Greta Thumberg, la ragazzina eroina delle stronzate green usata e gettata via, da quando ha cominciato a parlare di Gaza non va più bene, imbarcata su una flottiglia per portare aiuti umanitari ai palestinesi superstiti di Gaza, è stata abbordata in acque internazionali dall’esercito sionista, portata in qualche prigione ed espulsa. Che tristezza!! C’è da riflettere su come il Potere sfrutta persone ed eventi. Non bisogna destarsi ma continuare invece ad essere bravi cittadini, completamente spossessati da se stessi e svuotati di ogni energia, ridotti a dispositivi interconnessi con la matrice, ci possiamo anche indignare per cause fasulle ma con moderazione, senza dimenticare di essere bravi mariti, brave mogli e bravi genitori o meglio ancora se utilizziamo l’asterisco invece delle vocali finali brav* partecipant* ai referendum. Tutto si sta riducendo ad un confronto tra tifoserie, un insieme di dati che ci portano ad essere pro o contro non si sa che cosa. Ci accontentavamo della nostra normalità fatta di tante piccole cose, semplici ed identitarie della nostra essenza. Migliaia di frammenti di informazioni in perenne overdose hanno ridotto la nostra struttura cognitiva al minimo, al cervello rettile, ossia like o dislike. L’uomo del futuro non avrà bisogno dell’intera mano ma solo di un dito. I media regolano la pandemia psichica che ci esaurisce ogni giorno cristallizzandoci nell’idiota mondiale e nell’adepto del nulla. Arriverà l’apice con la completa affermazione dell’IA. Serie televisive come Walking Dead o The Last of Us hanno un grande successo poiché esorcizzano futuri distopici ma possibili, Hollywood ha sempre anticipato futuri che sembravano improbabili e che poi si sono rivelati veri e accettati come una nuova normalità, tante finestre di Overton da parte di Hollywood Babylonia. In questa messinscena di normalità, ci aggiriamo tra entità distrutte, compromesse, nella periferia dell’Impero, nel nostro Occidente dove tutto sommato stiamo ancora bene, con la coscienza ammaccata ma tiriamo avanti discretamente bene, facendo finta, sopravviviamo sotto l’occhio del cecchino sionista. Per dirla alla Lacan, quello che sta accadendo si spiega nelle molte possibilità che offre l’inspiegabile. Allora è meglio continuare a dormire un bel sonno ristoratore, potremo fare dei brutti sogni ma non vedremo in giro mostri nascosti da maschere accattivanti che ci invitano a partecipare al grande spettacolo del varietà. Come nel La mostra delle atrocità di James G. Ballard, dove i medici di un ospedale psichiatrico, ogni anno, organizzano una mostra dove vengono esposte le opere dei pazienti del manicomio. Noi siamo gli spettatori impotenti invasi dalla schizofrenia dei governanti, che riversano nella nostra vita sia esteriore che interiore tutte le ossessioni del nostro tempo, che ribaltano il nostro ruolo, la nostra storia personale e la nostra visione del mondo. E’ finito il campionato di calcio e le coppe hanno decretato che una volta eravamo forti ora molto meno, la programmazione a reti unificate stasera prevede le sorelle Cappa, la possibile guerra nucleare sta annoiando e Gaza è sfruttata solo per indurre i cittadini ad andare a votare un referendum per modificare leggi che hanno imposto loro, la programmazione è incentrata solo sui deliri della criminologa istituzionale. E’ una decadenza terminale che genera malessere in tutti, consapevoli e non consapevoli, e che si ripercuote nel linguaggio del corpo, infatti secondo la dittatura sanitaria mondiale siamo tutti malati e bisognosi di cure, per cui preparate il braccio, la dose giornaliera è stata sostituita dal nuovo farmaco mrna che si auto replica per cui una volta iniettato, si replicherà all’infinito, è stato indetto un concorso a premi per capire chi resiste di più. Solo che a premiarlo non ci sarà nessuno. L’accelerazione imposta dall’entropia* in cui siamo entrati da anni sta diventando insostenibile per cui la migliore cosa da fare e tornarsene a letto.
Breaking news: Israele ha attaccato l’Iran. “Non mi svegliate ve ne prego/ ma lasciate che io dorma questo sonno” BMS
*Per entropia si intende il corollario della seconda legge della termodinamica che misura il grado di disordine ed inefficienza di un sistema chiuso. Per Pynchon che ne ha scritto è una metafora della vita, dell’esistenza. E’ l’energia che si spreca e che si perde in un processo produttivo e che deve essere recuperata e riutilizzata per uno sviluppo sostenibile della nostra società.
Pubblicato sul numero di settembre 2025 di Affiches