domenica 26 febbraio 2017

Nulla è andato perso




"Nulla è andato perso”(Contempo Records C01017LP) è il triplo LP dal vivo che racconta i concerti dell’omonimo tour intrapreso da Gianni Maroccolo nell’arco dei primi sei mesi del 2016. Accompagnato da Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi, Beppe Brotto e Simone Filippi, Marok ha festeggiato i suoi trent’anni di musica attraversando l’Italia e portando davanti al pubblico ventitré repliche di un concerto non facile e senza compromessi. Molti artisti avrebbero inventato uno spettacolo autocelebrativo, ma non Gianni: il concerto è un racconto d’incontri in cui la musica, pur predominante e possente, è diventata il collante di percorsi artistici e di vita magicamente interconnessi.
Il tour è stato completamente autogestito e autoprodotto da Gianni Maroccolo ed Enzo Onorato, eliminando la parte manageriale. Una tradizione, in un certo senso, che si rifà alla storia del Consorzio Produttori Indipendenti che tutti ricordiamo come entità multiforme e autonoma. 
Il concerto ruota attorno alle canzoni di “vdb23 / nulla è andato perso”, ultimo album in studio di Marok realizzato assieme a Claudio Rocchi.
La prematura scomparsa di Claudio non permise di portare dal vivo i brani, ma Gianni difficilmente molla un’idea luminosa e profonda. Alla fine di un periodo caratterizzato dalle reunion dei Litfiba e del nucleo originale dei CSI (senza Giovanni Lindo Ferretti), decide di proporre in concerto gran parte delle canzoni scritte con Rocchi per “vdb23 / nulla è andato perso”. 
Riunisce un gruppo di musicisti e amici sull’Appennino tosco-emiliano e nell’arco di un mese il progetto prende forma. Dalle prove escono oltre quattro ore di musica e parole che si distilleranno in due ore e mezzo di concerto. I brani sono tratti da “vdb23 / nulla è andato perso” e dal progetto solista precedente di Gianni, “A.C.A.U.” 
Vengono inoltre eseguiti brani di artisti che con lui hanno collaborato o che hanno comunque segnato profondamente il suo cammino artistico. La scaletta dei concerti è variabile in durata e contenuti e cambia ogni sera. Per questo motivo l’album non contiene tutti i brani eseguiti dal vivo nel corso del tour; né tutti gli ospiti che hanno partecipato ai concerti (ben tredici, nel corso delle diverse date) hanno trovato posto tra i solchi. "LD7M" è certamente uno dei momenti più toccanti del concerto: una profonda analisi sul senso della vita e della sua fine, portata a compimento con grandissima sensibilità.
Sul palco si sono avvicendati Alessandra Celletti, Francesco Chimenti, Vittorio Cosma, Ginevra Di Marco, Federico Fiumani, Ivana Gatti, Cristiano Godano, Francesco Magnelli, Domenico Mungo, Marco Olivotto, Ghigo Renzulli, Antonio Ripa, Fausto Rossi, Miro Sassolini. Il materiale è in ogni caso molto rappresentativo dello spirito complessivo del progetto. 
L’album verrà pubblicato il 4 marzo 2017 con una grande festa che si svolgerà a Firenze. Nell’occasione, verrà anche consegnato a Contempo Attilio il basso storico di Gianni che alla fine del 2016 è stato acquistato da un gruppo di quasi seicento fundraisers: il nobile strumento va a riposo e verrà esposto in una teca nella sede del negozio in Via de’ Neri. Si svolgerà anche un concerto riservato ai raisers e a chi acquisterà l’album.