venerdì 27 gennaio 2023

Nutriscore


 


Il futuro è fastidioso perché lì niente impedisce

che l'imbecille instauri i propri sogni

Nicolaz Gomez Davila


Nella trasmissione del 4/12/2022 di Radio Vulture sono stati invitati due biologi nutrizionisti per parlare di alimentazione, diete e di come comportarsi durante le feste di Natale. La trasmissione va avanti tra musica, discussioni e domande degli ascoltatori. Sulla chat aperta ho chiesto ai due esperti cosa pensassero del Nutriscore e delle farine fatte con gli insetti, tanto pubblicizzate anche dalla Barilla con dei video che ora mi sa che hanno tolto, viste le proteste dei consumatori. Sul Nutriscore la nutrizionista ha risposto che non usa questa app ma ne usa un'altra che serve per orientarsi tra i vari prodotti. Una App!!?? Riduciamo il Nutriscore ad una App??? Sulle farine invece il dietologo risponde tutto eccitato che è il futuro. “Non abbiate paura, è il futuro!!! “ Il futuro???? Non per far polemica ma è necessario fare chiarezza in modo che tutti sappiano cosa ci stanno apparecchiando, per non minimizzare poiché il rischio è che poi ci troveremo, ignavi, come nella situazione di Stellantis, se non peggio. Il Nutriscore è un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari sviluppato in Francia che semplifica l'identificazione dei valori nutrizionali di un prodotto alimentare utilizzando due scale, una cromatica ed una alfabetica. Per l'Italia vuol dire via prosciutto, olio d'oliva, formaggi, si ai cibi Frankenstein, iperprocessati e artificiali. Per difendere il green deal dall'inquinamento agricolo l'UE è convinta che si debbano limitare le scelte del consumatore. E' un danno grave per le nostre eccellenze a favore delle multinazionali che producono cibo di sintesi. Basti pensare che produciamo un valore aggiunto di 300 miliardi e se recuperassimo i 100 miliardi di prodotti imitati e falsificati del made in Italy il conto si farebbe interessante. Su questo l'UE non dice nulla. L'Italia ha proposto un sistema di etichettatura che tiene conto della dieta mediterranea, considerata la più salubre al mondo, messo a punto dall'università di Bari, il Nutriform. La Coldiretti di Milano denuncia gli orrori a tavola. E' stato avviato l'iter per la carne in provetta, è autorizzata la vendita, come cibo, dei grilli domestici, si sta lavorando sulla larva gialla della farina e sulla locusta migratoria. Inoltre la vodka allo scorpione ed il misto insetti ai grilli in salsa barbecue sono in arrivo. E' autorizzato sempre dalla UE l'uso di polvere di latte per produrre formaggi, yogurt e latte alimentare, e ancora è possibile aggiungere zucchero per aumentare la gradazione del vino fino alla produzione di fermentati di frutta varia che si possono chiamare “vino di...” senza aver mai visto un acino di uva. Circolano nell'Unione Europea bottiglie di pseudo vino fatto con wine kit, polverine miracolose, che imitano i vini più prestigiosi, Chianti, Valpolicella, Barolo, Lambrusco ecc. Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini è preoccupato per “ la diffusione del Nutriscore che finisce per escludere alimenti sani e naturali per favorire prodotti artificiali, viene sconsigliato l'uso dell'olio d'oliva e promosso invece l'uso di bevande dietetiche prodotte artificialmente. Pensate all'economia dei paesi del Vulture che campano grazie al vino, all'olio d'oliva e alla qualità dei prodotti agricoli che la terra ci dona. E' questo il futuro? Senza Aglianico, olio d'oliva, senza la qualità di tutti quei prodotti che parlano della nostra tradizione millenaria e della nostra identità? Ora arrivano i tedeschi, per capire come è bella questa Europa unita e solidale, a denigrare in panettone nostrano definendolo un dolce mediocre, chissà quale prodotto falsificato con il falso marchio made in Italy mangiano. Un altro attacco sempre da parte dei tedeschi riguarda la Nutella, giù le mani dalla Nutella!!! Ancora una volta arrivano in soccorso delle multinazionali gli scienziati nostrani come il famoso Ricciardi, consulente di Speranza. Anche i giornali nazionali cominciano a fare il loro sporco lavoro, per esempio su Il Domani del 7 gennaio 2023 si legge: “ Gli insetti forniscono un alimento proteico ricco e con impatto ambientale molto più basso; per dire sono necessari 10 kg di mangime per produrre un kg di carne bovina e ne bastano 1,7 per produrre un kg di carne di grillo, non solo ma l'allevamento di insetti comporta bassi consumi di acqua e di suolo”. No vabé, carne di grillo non si può sentire. Per cui se i NAS fanno un controllo in qualche ristorante e trovano blatte, larve e formiche è tutto ok???

Il nostro sistema produttivo dell'agroalimentare è a rischio, dopo l'automotive ora il settore agroalimentare, lo schema è lo stesso, imporre d'autorità comportamenti ai cittadini facendo passare sotto traccia decisioni che vanno contro il nostro interesse e contro la nostra stessa salute. Per il profitto dei soliti noti. Basta guardare chi fa incetta di terre in Africa e di brevetti. I soliti miliardari che la stampa incensa come filantropi. Vogliamo che si compia un altro delitto? “E' la strategia della distrazione nel deviare l'attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle elites attraverso l'inondazione di informazioni insignificanti. Mantenere l'attenzione del pubblico deviata dai veri problemi, e mantenerlo occupato su temi senza importanza, senza tempo per pensare, di ritorno alla fattoria, come gli altri animali.” Noam Chomsky


Due perle dell'ultim'ora:

 Sembra che i noti ricconi stiano camuffando le loro Mercedes e Suvvoni da Simca 1000 a metano detassata. Quindi il green deal non è inclusivo, a pagare saranno sempre i poveri, loro inquinano, sono novax, votano Meloni e sono pure putiniani, vanno eliminati.


La seconda perla viene dal Times: i bambini sono dolci ma non sono realmente eco friendly e qui mi fermo.


Articolo apparso sul  numero di febbraio 2023 di Affiches, rivista di Radio Vulture