giovedì 2 settembre 2021

Naturalis Conditio | Domenico Canino

 

Ospite nella sala espositiva dell'Istituto di Istruzione e Formazione Giambattista Vico, Domenico Canino presenta Sabato 3 Luglio NATURALIS CONDITIO.
Per la prima volta vengono presentate alla città di Bologna le due serie pittoriche ''The past, the present and the future of the human condition'' , “Hypernature” con testo critico della chief curator del C.A.R.M.A. (Centro d'Arte e Ricerca Multimediale Applicata) Veronica D'Auria.
Gli smalti sintetici contrastanti trovano sulle grandi tele attraverso una reazione chimica, indotta da un rosso solvente, una materica fusione. L'artista diviene alchimista e ci pone di fronte ai tre stadi del processo alchemico, contraddistinti dal colore assunto durante la trasmutazione dalla materia che si dissolve nel nero, si sublima nel bianco e infine si ricompone e fissa nel rosso.
E mentre i corpi si vestono così di questo nuovo incarnato emerge la loro somiglianza al resto del vivente ("About the passage of time"). Le contraddizioni trovano una soluzione, l'uomo che si era allontanato dalla natura per timore, costruendo un proprio habitat, è finito per distaccarsene ed ha perso così la propria essenza originaria che viveva in stretta connessione con l'ambiente... ma è grazie ad un processo di perdita e di uscita dal sè e dall'idea che ha di se stesso che egli può ritrovarsi, riconciliare il passato con il presente rendendo possibile il futuro. Nei dipinti "post- surreali" possiamo trovare la rinnovata naturalità dei corpi nella perdita della distinzione delle forme e delle sostanze. Questa nuova consapevolezza si manifesta negli organi umani "radicati" ("The breath", "Organ") e pulsanti linfa ("The first beat") e ancor più nel legame con l'albero ("Brother") o come in "Study for inside self portait" in cui è l'immagine tripartita dell'artista ad essere in dialogo con il tessuto plastico. L'uomo ritrova la sua appartenenza alla natura accettando che anche ciò che egli ha sviluppato, anche il "suo" mondo, è parte della natura e solo così può riuscire a percepire la sua naturalità. Solo superando l'antropocentrismo che lo ha condotto ad una schizofrenia esistenziale ("Doubling", "The fox and the anthropocentrism") che l'essere umano può ritrovare il suo posto nell'universo e tornare ad essere parte tra le parti connesse al tutto. Con una serie di dipinti misteriosi e materici Canino ci mostra una profonda verità nascosta, che "parla" della "realtà" dell'uomo e della natura come nessuna figurazione realistica potrebbe mai.
Durante la serata di inaugurazione, lo spazio dell'Istituto Giambattista Vico ospitera' un vinyl set live di
Mario Rettura. Sarà possibile visitare l'esposizione fino al 15 Settembre.

OPENING

3 GIUGNO
-h 18:00 apertura mostra
Live vinyl set performance di Mario Rettura

ISTITUTO VICO

Istituto d'Istruzione e Formazione Giambattista Vico Via della Ghisiliera 16E (Porta San Felice), Bologna

orari per visitare la mostra: LUN / VEN
dalle 10:00 alle 19:00 SABA TO

dalle 15:00 alle 21:00 

 

info:
+39 389 26 72 270 canino.domenico.art@gmail.com
info@istitutovico.com