giovedì 10 ottobre 2013

LAWRENCE ENGLISH | ALBERTO BOCCARDI



two sets in solo

Con una serie di date dal vivo Lawrence English e Alberto Boccardi portano in giro il loro recente lavoro appena uscito per l’etichetta  fratto9.

Alberto Boccardi realizza delle sessioni di registrazione nell’estate 2012  con il coro di musica classica e contemporanea Antonio Lamotta diretto dal maestro Davide Mainetti, ed invia questo materiale a Lawrence English lasciandogli completa libertà d’intervento. Il lavoro si sviluppa in un percorso in 3 movimenti, dove ogni sezione è indipendente ma allo stesso tempo vincolata alle altre; la successione delle trame sonore si snoda come inevitabile. Un flusso di attesa, ossessione ed evocazione.
Lawrence English condivide questo materiale e ne racconta come di Land Music: “una massa di microelementi crea una macrostruttura. Gli infinitesimi suoni si trasformano e definiscono i contorni e le forme di lunghi inviluppi attraverso l’aria. I suoni del mondo umano e del mondo naturale coesistono in medesimi stati di trasformazione, accennando non solo ai se stessi precedenti, ma più raramente rivelando uno sguardo al loro mondo originale.“

Lawrence English (1976 Brisbane, AUS) is composer, media artist and curator based in Australia. Working across an eclectic array of aesthetic investigations, English’s work prompts questions of field, perception and memory. English utilises a variety of approaches including live performance and installation to create works that ponder subtle transformations of space and ask audiences to become aware of that which exists at the edge of perception.

Alberto Boccardi (1980 Morbegno, IT), engineer and electronic musician he got his BA in aerospace engineering at Politecnico of Milan and his diploma at the International Academy of Music at Milan conservatoire. During his research he found the warm density of acoustic and analogical instruments, the environment as sound texture and multiple sound sources as elements of composition. He’s looking to recreate deep emotional soundscapes working with minimal elements and focusing on  suspension and contrast between sound and silence.