Twittavano "Taksim è ovunque e ognuno di noi è un albero di Gezi Park".
Arrestate 24 persone a Smirne.
A denunciare la detenzione illegale dei giovani è stato Ali Engin, a capo del partito di oppposizione (Chp) nella provincia. Il politico si è recato nel carcere, ha parlato con le autorità e ha chiesto l’immediato rilascio dei manifestanti virtuali. “ Questa gente – ha detto – sta appoggiando un movimento che chiede un Paese libero e giusto, se questo è un crimine allora siamo tutti criminali ”.